Novità in casa: la carta da parati compostabile

Una casa più green parte anche dalla scelta dei materiali. È il caso della cara compostabile, una vera novità nel mondo dell’home design. In Italia, sono diversi i produttori di questa nuova tecnologia e piano, piano, si sta diffondendo come un vero e proprio trend. Prima di andare alla scoperta di questa innovazione, date uno sguardo ai nostri negozi dedicati alla casa.

Se negli anni ’60 e ’70 la carta da parati ha rappresentato un vero culto per gli appassionati di interior design, oggi grazie ad alcune proposte ritorna quale prepotente alternativa alla tinteggiatura delle pareti di casa, con texture ad effetto, decori geometrici che offrono scorci tridimensionali, fregi floreali oppure jungle.

Per chi si ponesse invece lo scrupolo relativo alla materia prima e soprattutto al suo impatto ambientale, dal momento che le più moderne carte da parati vengono realizzate inserendo nel ciclo produttivo anche fibre sintetiche – il che ne rende impossibile il recupero ed il riciclaggio – la scelta non è sempre facile. Anche le carte da parati più tradizionali, inoltre, sono svantaggiose sotto l’aspetto ecologico perché alla materia prima per eccellenza di natura cartacea vengono aggiunti in fase di lavorazione coloranti, vernici e collanti che ne rendono allo stesso modo impossibile il recupero e la reimmissione nel ciclo produttivo.

La carta da parati compostabile

Questa tappezzeria è composta interamente da materie prime vegetali che richiedono solo una quantità molto limitata di acqua per crescere. Si tratta di un innovativo metodo di infeltrimento tramite aghi abbinato ad un processo di fibratura ad acqua che non richiede agenti leganti convenzionali. Il risultato è una carta da parati di alta qualità, estremamente robusta e piacevole al tatto. Poiché non vengono utilizzati coloranti artificiali, la carta da parati ha una tonalità naturale calda e neutra. Le fibre vegetali parzialmente visibili creano una struttura davvero delicata.

Problematiche con le carte da parati moderne

Fino ad ora, le carte da parati erano composte da carta o materiali non tessuti. Le comode proprietà adesive dei moderni modelli di carta da parati in tessuto non tessuto sono dovute in parte all’aggiunta di fibre sintetiche. Ciò rende impossibile il riciclaggio e la vecchia carta da parati in tessuto non tessuto finisce solitamente in una discarica o in impianti di incenerimento dei rifiuti. Tutti i materiali potenzialmente riutilizzabili contenuti in questi tipi di carta da parati vengono irrimediabilmente persi. Inoltre, il processo di incenerimento produce anidride carbonica nociva (CO2).

Una svolta davvero green per le nostre case.