Alla fine tutti tornano a casa. E ovviamente anche lei. Di chi parliamo? Di un grande ritorno. La carta da parati. Tante fantasie e colori: dal jungle al dandy, passando per il barocco, e il vintage anni 80. Se stai cercando qualche idea per la tua casa, dai un’occhiata qui.
PARTIAMO DALL’ARREDAMENTO
Il 2018 è l’anno dell’arredamento deciso e pieno di carattere. Il design poco corposo lascia spazio a dei veri e propri travestimenti della casa come ad esempio la carta da parati.
VELLUTO
Si abbina a divani, cuscini, coperte, tende e tappeti. Colori ovunque. Blu cobalto, fucsia e verde smeraldo. Chic anche in versione damascato dal design classico o contemporaneo che reinterpretano motivi che si basano sull’era dello stile barocco europeo.
STILE ESOTICO
Fogliame, tucani e canne di bambù. È lo stile jungle. Personalità e carattere che richiede un abbinamento in pendant difficilmente confondibile con altri stili. Insomma serve una tappezzeria dal pattern tropicale e floreale, con una carta da parati che richiami flora e fauna lussureggiante proprio come quella della giungla.
VINTAGE ANNI ‘80
Gli anni 80 sono tornati in casa e si declinano nei complementi d’arredo come le carte da parati eccentriche e i tessuti d’arredo futuristici. L’idea è quella di un “ritorno al futuro”, rivisitato tramite l’uso di pattern e fantasie optical, tende e copertine Chevron, divani in pelle, tartan un po’ ovunque, tessuti rock e stampe iconiche, del decennio 70-80, volutamente ispirate alla pop art.
TESSUTI E CARTE DA PARATI RELAX
Un po’ scandinavo con tessuti d’arredo bianchi o color crema, ma sempre morbidi, naturali e molto confortevoli. Sulle pareti prevede anche look della casa con la carta da parati dai colori pastello, a tinta unita o che richiami a sassi e bambù. L’idea è sempre quella di avere ambienti della casa che distendano e facciano sentire coccolati come in un morbido maglione di cachemire, tra la luce soffusa e grandi spazi in cui usare la creatività.
