Moda Animalier: le tendenze autunno-inverno 2019/2020

La moda al Città Sant’Angelo Village Outlet è sempre graffiante ma oggi anche di più. Perché? Semplice, parliamo dell’animalier, una delle tendenze evergreen che sarà protagonista anche in questa stagione autunno\inverno 2019.

Hai bisogno di un motivo in più per fare shopping? Eccolo: sottoscrivi la nostra Privilege Card, la carta sconti che ti dà a possibilità di partecipare ad offerte, opportunità e vantaggi. Non fartela scappare.

C’è poco da fare, gli anni passano ma l’animalier cavalca l’onda delle stagioni modaiole in grande stile, senza perdere smalto e rinnovandosi di colori e fantasie. E poi, ormai, lo troviamo davvero ovunque, in ogni tipologia di capo, anche su quelli più formali come i blazer.

Dicevamo di come l’animalier si rinnovi ogni anno ed è proprio così. Non a caso, oltre alla classica fantasia leopardata, si fanno spazio anche altri disegni come il pitonato, lo zebrato e il tigrato.

I capi animalier più trendy

Blusa Leopardata

Non può mancare nel guardaroba di ogni donna: una blusa leopardata è il capo più versatile e non troppo impegnativo.

Gonna Leopardata

Sarebbe più corretto dire le gonne e non la gonna perché i modelli fioccano: dalle mini alle pencil skirt, la scelta è davvero vasta.

Abito Leopardato

Non essere prevenuta, l’abito leopardato, con i materiali e le forme giuste, può diventare davvero elegante.

Blazer

Vuoi dare personalità al tuo outfit? Il blazer leopardato è quello che ci vuole. È perfetto per un look bon ton sia da giorno sia da notte.

Colori animalier

Per quanto riguarda i colori, le passerelle per le stampe animalier ci propongono colori molto accesi: rosso, verde e giallo fluo, blu elettrico, rosa cipria e fucsia. Il più bello sceglietelo voi al Città Sant’Angelo Village Outlet!

Moda inverno 2019-2020: il fascino del velluto

La stagione al Città Sant’Angelo Village Outlet è ripartita alla grande e in vista della prossima sessione di shopping, vi proponiamo i trend più in voga e iniziamo dal velluto, un tessuto che ci accompagna in ogni outfit: dall’abito a vestaglia alle scarpe, dalle borse ai cappotti. Liscio, a coste, dévoré e poi riccio, jacquard o froissé è una ossessione per gli stilisti e una mania da fashion addicted. Indecise sul da farsi? Sbirciate i negozi oppure i nostri consigli di stile.

Velvet mania

Il velluto dona sempre un allure nobiliare, lo ritroviamo su charmant long dress dalla linea a vestaglia, su pantaloni a vita alta dalla linea ampia, su gonne al ginocchio con drappeggio, ma anche su più grintosi miniabiti dall’animo rock. Non mancano certo le scarpe: ankle boots con tacco medio e squadrato, su pumps a punta con stiletto, slippers e ciabatte da sfoggiare con calzino. Insomma, il velluto è un tessuto ricco di fascino che contagia anche le borse: dalle tracolle alle pochette.

I colori del velluto

Il lusso lo ritroviamo anche nella palette cromatica: oltre al nero, il velluto si sposa bene con il bordeaux, il verde bottiglia e il blu notte che rendono il capo ancor più importante. Ci sono colori anche più accessi come le delicate sfumature come l’azzurro polvere, il rosa cipria, il nude, il crema e il rosso fiammante e il cobalto.

Come indossarlo?

Il total look è super chic e può essere accompagnato da capi minimal come un top semplice, una blusa chiara o un pullover casual. Se non vuoi sbagliare, punta su un paio di pantaloni in velluto a coste marroni in stil e Seventies e abbinali a un maglione in una tinta unita neon, oppure punta sui più semplici bianco o nero. Tra le fashion addicted è molto richiesto il blazer corduroy: puoi indossarlo con i jeans, gli stivali da cowboy e una blusa romantica e sceglierlo in tanti colori, autunnali e non. Vuoi davvero essere cool? Allora completo in velluto a coste e abbinalo a un lupetto aderente a contrasto e una coppola, per sottolineare ancora una volta qual è il tuo decennio preferito.

Vi aspettiamo all’Outlet!

Vestirsi di nero in estate

Il nero non è un semplice colore. È un modo di essere, uno stile preciso.

Ora, la domanda è: può un look total black surfare l’onda dell’estate senza conseguenze?  Sì ed è più facile di quanto si possa pensare. Come? Facile, scegliendo i materiali giusti, le lavorazioni, i volumi e gli abbinamenti adatti.

L’occasioni non mancano, anche grazie ai saldi, così vi conviene dare un’occhiata ai nostri negozi.

In generale, scegliere la comodità. Ad esempio una camicia nera con una taglia in più da abbinare a una minigonna sartoriale. Almeno con gli accessori cerca di spaziare con tonalità metal. Poi, come detto, dedica un occhio di riguardo ai tessuti con cui sono realizzati i capi neri. Cerca di sfruttare le qualità traspiranti di cotone, lino e pizzo sangallo rispetto ai tessuti sintetici. Trova un vestito nero lungo e trasparente da sovrapporre a shorts e canotte: vedrai, l’effetto sarà più che intrigante. Niente sintetici, ovviamente.

Uno dei capi più trend di questa estate 2019 sono i biker pants, ovvero i pantaciclista. In nero, si possono indossare la sera, con blazer e sandalo gladiator con tacco. Questo vale per le uscite, ma in ufficio?

Il total black per le giornate in ufficio è facile. Pantalone e top neri e un blazer con trama grigia per dare un tocco di leggerezza all’insieme.

Solo abiti

Evitate pantaloni e shorts. Scegliete capi comodi, ampi, generosi, che ti fanno sentire a tuo agio. E poi l’over-over size è incredibilmente di moda. No a vestiti fascianti e super attillati, dunque. Pollice su, invece, anche per abiti sottoveste e canotta.

Nero, ma non troppo

Il nero è chic. Ma l’estate in città non è un funerale. Quindi se l’abito è tutto nero, ci si può regalare un pizzico di allegria sdrammatizzando il tutto con accessori colorati a contrasto. I nostri abbinamenti preferiti: i colori fluo (super di moda il prossimo autunno), il classico e intramontabile rosso, un azzardato bianco e, se volete brillare un po’, il silver. Out il gold. Almeno per questo giro.

Animalier 2019: gli abbinamenti di tendenza

La stampa animalier è tra i trend per la stagione primavera•estate 2019 e quest’anno vede un tripudio di colori e fantasie invadere i nostri guardaroba: dalle bluse agli stiletti, passando per pantalonifoulardborse e anche sui costumi da bagno.

La cosa bella della tendenza animalier 2019 è che si trova di tutto un po’. Maculatotigrato e zebrato, l’importante è essere appariscenti e con carattere. Dubbi su come abbinare le stampe animalier 2019? Tranquille, ecco qualche consiglio per seguire al meglio la moda primavera•estate di quest’anno.

ACCESSORI ANIMALIER

Parliamo ad esempio di una borsa animalier. Tenetevi sul resto dell’outfit. Meglio un look sobrio per far spiccare tutta la forza degli accessori. Anche con jeans e t-shirt bianca. Occhio, mai abbinare un outfit animalier ad accessorio altrettanto maculato.

CAPOTTO ANIMALIER

Un consiglio per la tendenza animalier è quello di fare attenzione ai colori. Ad esempio, se indossate un cappotto zebrato, una gonna nera ci sta benissimo. Scarpe bianche, camicia leggera bianca e l’outfit è fatto. Come essere aggressive, ma senza esagerare e con stile.

GONNA ANIMALIER

La gonna con stampa leopardata è sicuramente una delle più gettonate e anche una delle più difficili da abbinare. Ma niente paura, basta giocare con i colori. Un pullover girocollo beige oppure una bella blusa rosa o blu elettrico con dei bei stivaletti rigorosamente neri.

GIACCA+SHORTS ANIMALIER

Una serata roar? Bene, la stampa animalier maculata, o leopardata, è quello che fa per voi. Il classico completo giacca + shorts è per l’estate un must have per gli amanti della stampa animalier. T-shirt bianca e stivaletti neri dal gusto rock. Ed ecco, la vostra serata in grinta.

PANTALONI ANIMALIER

Il focal point è sulla parte bassa della figura così prima di scegliere un pantalone attillato e magari zebrato, ponderate bene il tutto. Anche i modelli più ampi possono andare bene. Dipende da voi.

TOTAL LOOK ANIMALIER

C’è chi lo consiglia e chi lo vieta assolutamente. La giusta via? Non c’è. Saremo ripetitivi, ma è così. Scegliete voi se un total look animalier è troppo aggressivo oppure no, ma nel caso vi capitasse di indossarlo, basta sdrammatizzarlo con scarpe basse, stivaletti, accessori più casual o semplicemente una giacca di pelle e attenzione al look beauty: capelli al naturale e poco trucco scongiureranno il rischio volgarità.

Il trend del pigiama in città continua nel 2019

Il trend del pigiama (o pajamas) già nelle stagioni precedenti aveva fatto centro nella moda, diventando un vero fashion trend e quest’anno continua la sua ascesa personale. Insomma, indossare il pigiama il pigiama in città non è più un rebus, non verrete più scambiate per delle sonnambule, ma per delle fashioniste che indossano un look moderno, ladylike e trendy.

STILE PIGIAMA: COMFY CHIC

Come indossare il pigiama in città? Prima di tutto, lo stile pigiama è adatto a chi ricerca comodità, relax ma senza rinunciare ad un tocco di classe. Non a caso, bluse, pantaloni o giacche riviste in un look pigiama, diventano morbide con colori e stampe chic. Nel trend sono finiti anche i pantaloni palazzo, le culotte e le bluse smanicate con spolverini a vestaglia midi, lunghi e corti e per scegliere il capo perfetto, ricordatevi quali sono i vostri punti di forza: se siete slanciate, vi starà molto bene una giacca stile vestaglia lunga, se siete giunoniche optate per una giacca kimono più corta con un po’ di lingerie a vista.

ACCESSORI AL TOP

Gli accessori per il pigiama style sono tutto. È il primo elemento da considerare. Quindi sceglieteli con cura: occhiali da sole, scarpe classy, pochette o borse sceltissime, un cappello se vi piace e perché no, anche una sciarpa. Meglio evitare scarpe casual o sneakers. Via libera invece ai disegni retrò, alle stampe floreali astratte o geometrie. Ovviamente se indossate un pigiama stampato, è meglio scegliere un capospalla in tinta unita e viceversa, in modo da mantenere l’equilibrio. Non male anche l’abbinamento con un cappotto, un blazer o una giacca portata sulle spalle. Con questi abbinamenti, renderete il vostro look elegante e urban-friendly.

LA MODA PIGIAMA A PICCOLI PASSI

Se è la prima volta che indossate lo stile pigiama, forse è il caso di andare è per gradi. Nel senso di provare a vestire per capi. Per primi potete provare le culottes di seta, i pantaloni da palazzo, pantaloni a gamba larga e magliette gonfie. Ci sono pigiami in pizzo sexy che sono completati con ricami in pizzo o interamente in pizzo, ideali per cocktail party o per eventi speciali. Questi meglio non indossarli in strada.

Alla prossima girls!

 

Colori moda 2019: living coral e il giallo

Il Pantone Color Institute ha decretato la nuance più cool del 2019. È un colore poco visto in questi anni, ma la sua tonalità calda ed estiva mette subito di buon umore e quest’anno spopola non solo nella moda ma anche nel design. Parliamo del Living Coral appunto, un colore solare ed estivo, fantastico abbinato a colori pastello per un mix davvero super trendy. Ad esempio, sta benissimo sull’azzurro per un outfit fresco ed estivo oppure possiamo provarlo sul verde militare o con colori più neutri come il crema, il beige e il bianco. Per un outfit serale e chic invece, provate l’abbinamento con l’oro o altri colori metallici, tranquille, l’effetto wow è garantito.

ABITI

Il living coral è un colore che per quanto posso sembrare estivo, regge bene anche l’inverno, come dimostrano le passerelle. Allora è così, il living coral si può scegliere per rompere con i colori scuri in inverno e dare libero sfogo invece alla vivacità. Gli abiti sono un esempio perfetto di come il living coral sia perfetto per tutte le stagioni. Un bito più corto si presta meglio durante il giorno, abbinato anche ad un paio di sneakers. Per la sera midi e long dress da sfoggiare anche nelle occasioni di festa in coordinato con le scarpe e le borse ricche di paillettes.

GONNE E PANTALONI

Il living coral vivacizza anche gonne e pantaloni. Gonne a vita alta e minigonne per creare look in stile urban chic, abbinando un paio di scarpe da ginnastica oppure gli stivaletti dal tacco basso in pelle o similpelle e una felpa con cappuccio nei toni del grigio o bianco.

ACCESSORI DI TENDENZA LIVING CORAL

Fra i must have ci sono gli orecchini, ma anche cinture da regolare in vita sui vestiti o i cappotti in lana di stagione. Living coral, sempre e comunque, anche sui portafogli, in coordinato con le borse, e persino per gli oggetti di design come una boccetta di profumo.

Colori moda 2019: living coral e il giallo

Un altro colore moda 2019 è il giallo che per le prossime stagioni primavera\estate e autunno\inverno 2019 si mostrerà nelle nuance più trendy. Scopriamole insieme:

GIALLO SPICY o MUSTARD

Qui siamo in una variante di colore più intensa, calda e avvolgente, una sfumatura che regala all’istante un tocco glamour e vivace all’intero guardaroba. L’ideale per dare un tocco di colore al grigio inverno e perfetto per affrontare un’estate cool.

GIALLO EVIDENZIATORE, FLUO e LIME

Volete farvi notare? Bene, queste sono le varianti giuste. Il neon, lime o evidenziatore è tornato alla grande perché se prima erano toni confinati nella moda sporty e streetwear, quest’anno potremo trovarli anche in capi più couture ed eleganti.

Il giallo non è solo un colore moda 2019, è anche un colore dominante che va abbinato con attenzione, in particolare a tonalità scure e decise, come il nero o il grigio grafite. Se volete osare con il contrasto, allora vi suggeriamo il blu notte con un effetto caldo e vellutato per un risultato elegante e originale.

È interessante anche l’accostamento cromatico con il verde bottiglia che si sposa bene varianti più calde del giallo, ma se volete proprio osare, l’abbinamento più cool è il ton sur ton. Giallo su giallo, giocando con tessuti, consistenze e sfumature. Per chi preferisce stupire con i colori invece il mix più glamour del momento è il vinaccia scuro con ocra o zafferano.

Pronta a donare una sferzata di energia al tuo guardaroba? Segui i nostri consigli di stile!

 

Capospalla eco fur: una calda tendenza animal-friendly

L’eco fur, o meglio la pelliccia ecologica, è l’abbraccio green di questa collezione Fall\Winter 2018\2019.

È il lusso che incontra l’eco, un mix che crea un nuovo prodotto, reinterpretato in una versione più green e sostenibile.

Oggi le pellicce ecologiche sono sempre più diffuse, e non solo tra i brand low cost, ma anche tra i marchi di alta moda ed è facile capire perché. Le pellicce sintetiche sono calde, confortevoli e morbide. Niente di meglio per affrontare l’inverno. Una moda che ha contagiato anche altri capi a dire la verità, non a caso, l’ecologico approda anche per le borse. Un segno che dimostra come il mondo dell’alta moda sia sempre più attento e consapevole, realizzando capi nel rispetto dell’ambiente e degli animali.

Tra i modelli più ricercati e più di tendenza troviamo quelle animalier, quindi leopardate, ma anche tigrate e zebrate per chi vuole osare di più. Un altro trend divertente è il teddy bear coat: cappotti in finta pelliccia di lana riccia, chiamati così perché assomigliano al pelo degli orsetti teddy. Il teddy, oltre ad essere un capo alla moda e di tendenza, è anche un sicuro investimento che ci accompagnerà per tutta la stagione fredda. Facile da indossare e versatile, è un vero e proprio capospalla day&night. In pratica è perfetto per andare in ufficio, abbinato a tailleur pantalone come con la combo blazer + boyfriend jeans, ma anche con felpa e leggings per i momenti di tempo libero in città o nel weekend. E per la sera, si abbina anche con tute da smoking, tubini femminili e little black dress.

Per un modello più classico, invece, ci sono abbinamenti diversi, ma sempre interessanti. Di giorno con jeans e stivaletti, con pantaloni cropped e sneakers o con pencil skirt e scarpe flat. La sera sopra ad abitini e gonne di tutte le lunghezze per completare anche i party look più eleganti. In fondo, in fondo non c’è capo che non si abbini alla perfezione alle pellicce ecologiche e di qualsiasi tipo. Lunghe, corte, a tinta unita, dai motivi multicolor: la varietà di proposte tra cui scegliere quest’inverno è praticamente infinita.

Insomma, gli eco fur sono un passe-partout: si possono sfoggiare sia con i look super eleganti sia con quelli easy casual. Adesso scegliete voi, lo stile del vostro inverno.

 

 

 

 

 

 

 

Sfumature quetzal green: tra le tonalità di tendenza dell’inverno 2018-2019

La nuova stagione porta con sé nuovi colori. E al Città Sant’Angelo Village Outlet potete ammirare tutte le nuove tonalità della moda. In particolare, oggi parliamo di un colore brillante, il quetzal green che è stato scelto dai designer come nuance dell’autunno-inverno. Una tonalità che sta bene a bionde, brune e rosse.

Questa nuance consiste in un delizioso mix di blu mare e verde cupo. Un verde intrigante, molto amato dagli stilisti dalle celeb, dalle influencer e dai reali. Una tonalità profonda entrata con forza tra le tendenze di questa stagione.

Ecco qualche consiglio su come indossarla:

Come abbiamo detto, la nuance è intensa e dona molto alle bionde e alle brune. E sulle rosse? È un tocco divino. E i colori a cui si accosta meglio sono il blu e al grigio antracite.

Ad un outfit da giorno dona vivacità, magari portato con una camicia dal taglio maschile e abbinato al nero assume un’allure chic ed elegante, mentre mixato a pezzi optical in bianconero e zebroptical, assume un effetto più pop.

Ultimo consiglio: evitate di abbinare questa nuance a toni caldi come l’arancione e il rosso corallo, il risultato non sarebbe molto elegante.

Se vi serve qualche altro spunto per il vostro guardaroba, vi consigliamo di seguire la nostra rubrica “consigli di stile”.

 

L’outfit del freddoloso: gli ultimi trend dell’inverno 2018-2019

Quest’anno al Città Sant’Angelo Village Outlet l’inverno è ancora più fashion. Così abbiamo deciso di approfondire, con un altro articolo, tutti i trend di stagione.

È vero, ne abbiamo già parlato qui, ma è sempre bello approfondire e scoprire la moda “freddolosa” di questa stagione.

È lampante, ritornano gli anni ’80 ed è interessante perché ritroviamo una femminilità forte ma delicata allo stesso tempo. Gli eccessi, le stravaganze, gli abbinamenti particolari e i colori super accesi ritornano per esprimersi con ancora più potenza e fascino. Le forme diventano maxi, a volte anche esagerate, come a dare una maggiore grandezza e impatto.

Scopriamo tutti i capi di un outfit perfetto per questo inverno.

Sciarpe, cappelli e…

Senza lei, non è inverno. È la sciarpa accompagnata dai cappelli e non solo. Infatti sulle passerelle è stato applaudito il ritorno del passamontagna così come del basco che, con il suo fascino da artista parisienne. Poi c’è il beanie hat, ovvero la cuffia di lana, ma con più power grazie a scritte-status, soffici pon-pon, trecce o lavorazioni jasquard degne di un look après-ski.

Capotto extra

Il cappotto torna di moda in chiave maxi, sempre con uno stile classico e quindi dalla linea dritta, o doppiopetto, e a vestaglia. Può essere maxi revers e rigorosamente lungo alla caviglia oppure più classico con il tessuto a cammello o, trend del momento, a quadri. Per chi vuole osare di più, c’è sempre la fantasia animalier con punto vita alto.

Giacca

Guarda un po’ chi si vede, delle giacche “in grande”. Così eccole extralarge indossate su pull a loro volta maxi. Intramontabile la variante più classica dal taglio sartoriale o anche corta e in tweed. Non dimentichiamoci del blazer abbinato ai pantaloni oppure spezzato con i jeans a vita alta e per la sera con i mini abiti, lunghi come la giacca. I modelli più di tendenza sono stampati a quadri o pied-de-poule.

Maglie e maglioni

L’abito in maglia, un mito degli anni 80, è il capo che ha riscosso più successo tra le fashion victim. Proposto in vari tagli e lunghezze, anche se l’oversize la fa da padrone, è indossato sovrapposto a pantaloni o cuissard. E poi non è inverno senza un maglione. Il capo per eccellenza delle temperature forti. Il trend è il girocollo, da indossare sopra gonne e pantaloni, ma anche il collo alto dice la sua. Tra le novità più divertenti spiccano i pull con ricami pop o bandiere e stemmi.

Nate con la camicia

Qui parliamo di un capo timeless e con tante varianti. Può essere classica in cotone bianco, in pizzo o in seta con un sofisticato jabot o in morbidissima nappa. Non può mancare un modello più voluminoso, come vuole l’ispirazione degli anni ’80, aristocratico e dal tocco medievale e anche a quadri, in stile country, o lunga e ampia come fosse un minidress. In ogni caso, sarà un grande alleato di stile per questa stagione.

Pantaloni

Tante fantasie, tante ispirazioni. Partiamo con i pantaloni a palazzo, comodi e pratici, ma soprattutto, eleganti in ogni occasione. Puoi indossarli sia con le sneakers chunky sia con stivaletti dal tacco grosso. Passiamo ai pantaloni crop, corti alla caviglia, poi abbiamo i pantaloni a zampa, i pantaloni cargo e infine, i pantaloni a vita alta. Per le più sporty, modelli ampi e comodi, come una tuta, e non è da sottovalutare nemmeno il ritorno dei leggings.

Scarpe: i must

Tanti i modelli da scegliere per sentirsi belle e eleganti anche con le scarpe più comode. Al primo posto dei must to have restano le sneakers, sempre più pesanti e ugly. Seguono una novità, le pedule e poi le stringate classiche che si propongono in divertenti ed originali versioni. Poi le ballerine, le polacchine e per chi non teme il freddo ci sono anche ciabatte e sabot. Stivali? Certo, texani, altissimi e fino alla caviglia. E per non farci mancare nulla, troviamo anche gli anfibi insieme agli stivaletti di stampo ottocentesco con tacco alto e stringhe severe.

Ora avete l’imbarazzo della scelta per il vostro outfit “freddoloso.” E se volete fare un regalo, ricordatevi che avete a disposizione la nostra fantastica Gift Card, un regalo davvero di stile! Alla prossima.

Come fare il cambio di stagione

Non c’è niente da fare. L’unica soluzione per tenere tutti i capi d’abbigliamento in ordine, se non si possiede una cabina armadio da sogno o un guardaroba enorme, è il cambio di stagione. E diciamoci la verità. È sempre un momento difficile, ma niente panico. Basta seguire delle regole che ci aiuteranno nel cambio.

Vediamole insieme.

Partiamo da un dato certo. Alcuni capi li usi sempre. Ecco partiamo da questi.

Ovviamente tienili nell’armadio.  Poi prendi delle scatole di cartone, delle scatole in plastica, meglio evitare quelle in tessuto, tendono a prendere la muffa se riposti in posti troppi chiusi. Poi un pennarello, grucce nuove per sostituire quelle vecchie o per i nuovi acquisti, una scala e infine, carte e penna.

Un’altra cosa certa è che i cambi di stagione da fare durante l’anno sono sostanzialmente due: da freddo a caldo e da caldo a freddo. Le differenze tra un cambio e l’altro riguardano principalmente il volume dei capi da riporre: quelli invernali sono più spessi e ingombranti rispetto a quelli estivi, quindi per mettere via i primi ci serviranno scatole e sacchetti più grandi, mentre per tirarli fuori e metterli nell’armadio, ci servirà più spazio dentro a quest’ultimo.

Prima di iniziare il cambio di stagione nell’armadio prendete un pennarello e contrassegnate quattro scatole di cartone di grandi dimensioni. Nella prima scrivete “da buttare”, nella seconda scrivete “da regalare”,

nella terza scrivete “in dubbio”, nell’ultima scrivete “da aggiustare”.

Mettetevi in testa poi che la giornata che state dedicando al cambio di stagione non è tempo perso, che non è un tour de force e che non richiede un impegno costante di 12 ore di seguito: intervallate le operazioni del cambio con qualche altra attività, come mangiare, sorseggiare una bibita, fare una telefonata.

Questo vi aiuterà a non prendere il lavoro in questione come un dovere incombente e troppo pesante.

Una volta selezionati i capi da tenere e quindi da riporre, piegateli con la dovuta cura e sistemateli nelle scatole e nei sacchetti per indumenti che metterete via, avendo cura di mettere le magliette con le magliette, le gonne con le gonne,

i pantaloni con i pantaloni e via discorrendo: se sulle scatole o sui sacchetti riuscite a scrivere quali capi state mettendo via, poi li ritroverete più facilmente quando vi serviranno.

A questo punto scatole e sacchetti saranno riposti nella parte alta dell’armadio, sul soppalco di casa, nello sgabuzzino oppure nel letto contenitore. Usate la scala qualora il posto scelto sia troppo in alto.

Un consiglio in più: i capi che avete indossato qualche volta prima di effettuare il cambio e che non sono passati dalla lavatrice prima di essere riposti nell’armadio oppure la biancheria, come coperte e lenzuola, andrebbero lavati prima di essere riposti nelle scatole, poi chiuse molto bene per evitare la polvere. Quando andrete a riprenderli al prossimo cambio di stagione, saranno già pronti all’uso!

Gli indumenti adatti alla nuova stagione, subiranno lo stesso trattamento di quelli messi via: devono essere sfoltiti di ciò che non mettete più o di ciò che è rovinato e distribuiti nelle varie scatole apposite. Se avete fatto un buon lavoro nel cambio di stagione precedente, questa fase sarà molto veloce.

A questo punto, ciò che avete scelto di indossare ancora deve essere sistemato nell’armadio, in ordine e a portata di mano. Ma come?

Appendete camice, giacche e abiti, cioè le cose che si stropicciano più facilmente.

Piegate magliette e maglioni e divideteli nei cassetti e nei ripiani per tipologia (lunghezza maniche, tessuti) e/o per colore.

I pantaloni possono essere piegati o appesi: dividete anch’essi per occasione, per tipologia, per tessuto o per colore, in modo che siano facili da riprendere all’occorrenza.

Anche le gonne possono essere appese o piegate.

Utilizzate i contenitori o scatole per riporre borse e altri accessori che altrimenti creerebbero disordine e confusione all’interno dell’armadio.

Aggiungete nell’armadio, su ogni ripiano e dentro ogni cassetto, un profumo apposito per armadi oppure un pezzo di sapone alla lavanda, richiuso in un sacchettino: manterrà un odore gradevolissimo sui vestiti.

Se potete, lasciate uno spazio libero nell’armadio per i nuovi acquisti: usate carta e penna per scrivere ciò che vi manca nel “nuovo” armadio, perché l’avete buttato via o perché lo desiderate. La lista della spesa appena stilata vi servirà per le prossime giornate di shopping!

Rimangono a questo punto fuori dall’armadio le quattro scatole dell’inizio: quella con le cose da buttare, quella con le cose da regalare, quella con le cose in dubbio e quella con le cose da aggiustare. Le cose da buttare dovranno essere portate in un centro o in un bidone apposito di raccolta di tessuti e vestiti.

Le cose da regalare o le fate provare ad amici e parenti vari, oppure le portate nella Parrocchia più vicina, dove solitamente si fanno le raccolte dei vestiti usati. Assicuratevi sempre che siano capi non rovinati. Le cose da aggiustare portatele dalla sarta o rammendatele voi: non riponetele nell’armadio se non dopo averle aver portato a termine l’operazione.

La scatola dei dubbi è la parte più difficile: concedetevi qualche giorno, poi riprendetela in mano e rifate il test delle domande, per ogni capo. Quanto mi piace? Quanto mi sta bene? Quanto vale? Quanto tempo è che non lo uso? Da quanto tempo ce l’ho? Dopo un paio di tentativi, siate drastiche e decidete per un sì o per un no, magari a occhi chiusi. Prima o poi qualcosa dovrete farne di tutta questa roba!