Frutta e verdura di stagione: la spesa di agosto

Non è solo mare e sole. Agosto è anche un mese dove frutta e verdure trionfano.

Andiamo con ordine e cominciamo con le verdure.

Le patate ad agosto vengono in vacanza nelle nostre case. Quelle novelle si raccolgono quando le foglie della pianta sono ancora verdi, quindi 100-110 giorni dopo la semina. Quelle “normali” si raccolgono invece a 120-140 giorni dopo la semina, e quindi agosto è il periodo giusto. Dal 1° inizia anche la raccolta delle “rosse” più famose d’Italia, la patata di Colfiorito, sull’omonimo altopiano tra Umbria e Marche.

 

È il periodo anche delle carote e poi dei pomodori. Il momento giusto per acquistarne in quantità e scatenarsi con le conserve fatte in casa. Tutto questo, poi, si somma agli altri ortaggi estivi: zucchine, melanzane, peperoni, fagiolini e altro ancora.

 

Passiamo alla frutta e partiamo con le prugne che abbiamo già iniziato ad apprezzare a luglio. Qualcuno ha detto fichi? Si, a parte la varietà precoce che si sviluppa tra maggio e giugno (i fioroni), è adesso che si vedono sulle nostre tavole. Poi inizierà il periodo dei “settembrini”, piccoli, scuri e dolcissimi.

E se invece trascorrete le vacanze al mare, un pasto leggero e fresco è il mix di melone, anguria e cocco, un tripudio di dolci sapori che permettono di restare leggeri in spiaggia. Per coloro che invece non rinunciano ad un pasto completo, il nostro consiglio è quello di rinforzare la pausa pranzo con ricche scorpacciate di melanzane e zucchine alla griglia.

Se vi capita per andare per boschi, e siete esperti, allora dedicatevi alla raccolta di more, lamponi, ribes e mirtilli. Sono buonissimi ad agosto e ottimi per fare delle prelibate confetture da utilizzare per le dolci merende dei vostri bambini. E alla fine arriva lei. L’uva. Buona, fresca e idratante. Un antiossidante che dona elasticità e bellezza alla pelle, da gustare acino dopo acino.

Ora sbizzarritevi con la spesa e create tante gustose ricette e se non avete voglia di cucinare vi aspettiamo nella Food Court del Città Sant’Angelo Village, un’area completamente dedicata alla ristorazione!

Protezione solare in gravidanza. I consigli utili.

Chiariamo subito un fatto. Non esistono creme solari specifiche per la gravidanza.

Già. In pratica dovete utilizzare gli stessi prodotti di sempre. Quelli che utilizzate sempre per andare al mare, con il solito filtro solare, niente di più, niente di meno.

Certo, magari usate qualche piccolo accorgimento. Come comprare una crema con fattore di protezione 50+ con un spettro di protezione elevato contro i raggi UVA e UVB.

Qualche altro consiglio? Scopriamoli insieme. Prima però, potete dare uno sguardo ai negozi del Città Sant’Angelo Village Outlet dedicati alla bellezza.

Prima di capire come scegliere la crema solare in gravidanza, bisogna specificare che andare a mare ed esporsi al sole non è sconsigliato per una futura mamma ed il bambino se vengono seguite le giuste precauzioni. I medici consigliano alle donne in dolce attesa di andare in spiaggia per la maggiore concentrazione nell’aria di iodio che fa tanto bene alla tiroide, senza dimenticare che i raggi solari stimolano la sintesi della vitamina D che favorisce l’assorbimento del calcio che serve a rafforzare le ossa del bambino.

Il primo consiglio è quello di applicare la crema solare che meglio si adatta alla vostra carnagione almeno 20/30 minuti prima di esporvi al sole. Magari, scegliete un prodotto a basso rischio allergico. Rinnovate spesso l’applicazione del solare, circa ogni 3 ore, anche una volta abbronzate. E occhio agli orari. Fino alle 11, e poi il pomeriggio dopo le 16. Infine. Idratatevi spesso. Bevete molto e spuzzatevi tanta acqua fresca.

Stop. Facile no?

Costumi da bagno bambina. Come scegliere quello migliore?

C’è il sole, il caldo, la spiaggia e il mare. Al Città Sant’Angelo Village Outlet tutto è pronto per i bagnetti delle nostre principesse. Però qual è il costume più adatto? E non parliamo solo di una questione estetica. Perché, vedete, in fondo le bambine non badano troppo all’estetica. Ma ad un altro, e ben più importante, fattore. Si chiama comodità.

Date un’occhiata ai nostri negozi dedicati ai bambini.

Ebbene si. Se per ogni donna le priorità sono il buongusto, l’eleganza e la perfezione, anche a discapito della praticità, per i più piccoli è fondamentale il divertimento.

L’importanza dei materiali. Scegliete materiali morbidi, elastici ma buoni. Capiamoci meglio. Non badate a spese. Non è una questione economica, si tratta delle nostre piccole principesse. Evitargli qualche eritema, causato da materiali scadenti, è il minino che possiamo fare. Quindi comodità e qualità devono andare a braccetto.

Una novità interessante, parliamo sempre di materiali, è questa. Ci sono alcuni tessuti in grado di assorbire i raggi UV, proteggendo quindi la pelle. È perfetto per chi ha la pelle sensibile. E per le più piccole, ci sono costumi con mutandine capaci di sostituire i pannolini. Una comodità in più serve sempre.

Per le piccole che hanno paura di nuotare, invece, c’è un’altra chicca. Il costume con il salvagente incorporato, forse un po’ scomodo, ma comunque può essere un’alternativa non male.

Quindi, bikini o intero non importa. Scegliete un modello pratico, non attillato. Libertà nei movimenti. È questa la parola chiave. E un po’ di colore, certo. Fate scegliere alla bambina il suo preferito. È il modo migliore per farle amare il suo costume.

Alla fine non è una questione di moda, ma di fare stare bene le vostre piccole.

Il ritorno della t-shirt: la moda dell’uomo casual

Semplice ma non banale. Comoda e allo stesso tempo elegante. È lei la regina dei trend per l’uomo dell’estate 2018. La t-shirt. Scopri tutte le varianti con noi del Città Sant’Angelo Village Outlet.

Il bello della t-shirt è che la puoi indossare un po’ ovunque. Anche con un outfit elegante. Come una giacca ad esempio e puoi completare il tutto con delle sneakers. Per rendere ancora più particolare un abbinamento che non ammette cravatta, prova a scegliere un fazzoletto da taschino che si abbini alle tonalità del look.

La t-shirt nera o bianca sono perfette per un outfit ispirato agli anni ‘90, quando si indossavano con la camicia sopra. Meglio evitare le camicie a maniche lunghe, soprattutto se non sono arrotolate.

Per un look semplice, ma non banale meglio un outfit con maglietta e pantaloni chino. Un modello che rende un outfit smart casual. Meglio dei sandali, comunque, un bel paio di sneakers chiare. In questo caso infatti gli accessori sono strategici e vanno scelti con cura.

Il top è l’abbinamento ad un look coordinato. Un completo casual composto da camicia (o capospalla casual) e pantaloni dello stesso tessuto e colore. L’effetto tuta è smorzato proprio dalla maglietta, e se scegli il taglio giusto, l’eleganza è quasi pari a quella di un vestito elegante. Forse vale la pena provarci, anche perché a un certo punto dell’estate non c’è giacca che tenga.

Sandalo tacco largo per le sere d’estate

Abiti lunghi, abiti midi, corti, gonne e perfino pantaloni: i sandali al Città Sant’Angelo Village Outlet sono un passepartout per le sere d’estate. Il motivo è semplice. Si abbinano alla maggior parte dei look e donano quel tocco di classe che cerchiamo dagli accessori, soprattutto se si hanno i piedi curati e si vogliono mostrare. Il trend quest’anno vede protagonisti i sandali con il tacco largo, ma tranquille la varietà c’è sempre.

Ad esempio ci sono i sandali con plateau e quindi dal tacco molto alto, perfetti da indossare con le gonne midi o i vestitini. Il sandalo alto con plateau evoca l’estate ed è l’ideale da sfoggiare durante le sere estive per avere un tocco d’eleganza e allo stesso tempo sexy.

Se si fa un lavoro tranquillo o comunque non si devono percorrere grande distanze, si può scegliere anche un tacco largo: sono comodi e slanciano la figura. In più, aiuta ad arrivare a fine giornata senza stancarsi troppo. Insomma sono perfetti per chi vuole essere sempre al top, anche durante il lavoro.

E l’altezza del tacco? Questo è un particolare che dipende da persona a persona. Di solito l’altezza del sandalo da giorno è tra i 3cm e i 5 cm. Poi l’estate è anche il tempo delle cerimonie e vi starete chiedendo, ormai da tempo, quale scarpa scegliere. Una volta il tacco elegante per eccellenza era solo quello a spillo. Oggi esistono alternative altrettanto comode e quindi eccoli anche qui, i sandali dal tacco largo con lo stile giusto possono donarti charme e carisma.

Insomma, metteteli sempre e ovunque purché con il gusto giusto.

Carta da parati in bagno: alla scoperta di una nuova tendenza

È possibile rivestire un ambiente umido come il bagno con la carta da parati?

La risposta è sì. Scopriamo insieme come. Da qualche anno è tornata di moda negli ambienti di casa. In passato era molto utilizzata e da qualche anno ha avuto una decisiva impennata delle richieste, soprattutto grazie alle nuove tecnologie disponibili. Oggi infatti la carta da parati è facile da applicare e rispetto al passato, le decorazioni sono davvero più belle.

Oggi la carta da parati non ha nulla a che vedere con le tradizionali carte utilizzate fino a venti anni fa. L’utilizzo decorativo avviene applicandola in una sola parete della stanza (invece di tutte le pareti), scegliendo un soggetto d’impatto, a volte decisivo per la caratterizzazione dell’ambiente interno.

In particolare, per il bagno sono state studiate delle soluzioni davvero interessanti.

Ad esempio per la doccia esiste una speciale carta con un rivestimento tecnico adatto per tutti quegli ambienti dove eccede umidità. In pratica impermeabilizza il rivestimento murale decorativo, creando delle guaine.

Questa carta da parati è composta da quattro strati. Il primo strato è dato da un primer protettivo, che può essere applicato non solo sulla comune parete, ma anche su pareti in cartongesso, piastrelle già esistenti, muratura, ecc. Poi è applicato, come secondo strato l’adesivo e come terzo strato il tessuto decorativo (la carta da parati). Il quarto e ultimo strato è dedicato alle finiture protettive che rendono il rivestimento finale resistente all’acqua e impermeabilizza lo strato sottostante, quindi l’acqua non può più passare attraverso il rivestimento. Andando a stringere, la carta da parati per il bagno deve essere impermeabile e resistente, adatta a locali umidi e al contatto con l’acqua.

Il tipo di decoro (a righe o a pois, a disegni geometrici o a fantasia floreale, vintage o etnico) influenza in modo preponderante l’effetto d’insieme dello stile del bagno.

Raffinata ed elegante, romantica o rigorosa, la carta da parati diventa protagonista dell’ambiente, aggiungendo un tocco di colore e di esclusiva raffinatezza.

Con un vantaggio, rispetto alla scelta di piastrelle decor: si può cambiare più facilmente il rivestimento, senza dover intervenire con lavori invasivi.

 

 

Arredare casa al mare: bianco e blu sono i colori di tendenza

Vuoi una casa al mare rilassante? La scelta dei colori è fondamentale. E ne bastano solo due. Il bianco e il blu. I classici, diciamo, di una casa al mare.

Il bianco è un colore che si sposa perfettamente con gli ambienti marini perché riflette la luce solare, rendendo gli spazi ampi, rilassanti e sereni. Si può scegliere per il soggiorno, mobili di colore bianco, divani o poltrone, rivestiti con tessuti in lino o cotone, arricchiti con cuscini dalle tonalità del blu, del turchese, e del verde acqua e anche con fantasie in stile marino come ancore, timoni, nodi marinari, coralli e stelle marine.

Insomma, basta partire dai colori, aggiungere un po’ di bianco e un po’ di blu ma senza esagerare. Benvenuti, quindi, gli azzurri del mare e i tenui colori della sabbia soprattutto per i complementi d’arredo.

In contrasto con il bianco viene spesso accostato il blu, il colore perfetto per le case al mare visto che ricorda il colore dei pescatori, il mondo marino e le casette delle isole greche. Sa interpretare la nostra voglia di freschezza e distacco dalla routine. Che sia oltremare, navy o persino elettrico, la sua tonalità fredda ma allo stesso tempo rilassante potrà integrarsi con facilità in un contesto preesistente. Su un copriletto, una parete dipinta, o su una nuova piastrella per bagno e/o cucina. Il blu è sempre il benvenuto, passa difficilmente di moda e va sempre a braccetto con eleganza e bon ton.

 

 

Trucco in spiaggia: cosa utilizzare e cosa evitare

Ed eccoci ad un grande dilemma. Il trucco in spiaggia. Non è impossibile, basta seguire qualche piccolo consiglio. Scopriamoli insieme dai.

No al fondotinta liquido.

Il fondotinta diventerà lucido a causa del caldo e anche se non vi bagnerete il viso, colerà lo stesso.

Usate i fondotinta solari.

I fondotinta solari sono waterproof e vi proteggeranno dai raggi solari, rendendo allo stesso tempo l’incarnato omogeneo e opaco.

Terra solare.

Si applica facilmente grazie alla spugnetta e rispetto ad un classico fondotinta, è più naturale e dona all’incarnato un aspetto dorato proteggendo la pelle.

Stop ombretto.

In spiaggia non è proprio adatto e sicuramente vi creerà problemi per la tenuta. Meglio evitare. Ovviamente via anche gli eyeliner.

Oh yes, mascara waterproof.

Look naturale per uno sguardo open, profondo e misterioso, grazie al suo colore nero intenso. Il tutto a prova di mare. Da tenere in considerazione anche la matita nera waterproof, una matita ombretto utile per feste in piscina serali.

Alt, rossetto rosso.

Due parole: da evitare. E assolutamente no anche ai vari lucida labbra.

Rossetti sheer.

È un modo chic per proteggere le labbra con colori nude o chiari.

 

Caftani e abiti mare: i copricostumi più cool di questa estate

L’estate stende ormai i suoi raggi su di noi e al Città Sant’Angelo Village Outlet abbiamo sempre un’idea illuminante per il tuo guardaroba.

Oggi vogliamo parlarti di un capo estivo molto amato. Il caftano, uno di quei capi di abbigliamento che assomiglia più ad una macchina del tempo, capace di trasportarti in luoghi esotici, spiagge e mari cristallini.

Avvolgente e leggero, non passa mai di moda grazie alla sua versatilità. Infatti è elegante ed easy allo stesso tempo. Può essere indossato come vestitino o con degli shorts sotto. Oppure in versione in lungo con tessuti più pesanti e ricami ricchi per le sere chic d’estate.

Strano ma vero, un caftano importante può andare bene in città con i sandali bassi: dai gladiators ai più sportivi, a quelli con decori gioiello. E a proposito di preziosi, braccialetti, collane, orecchini e anche cavigliere dal sapore etnico, si sposano alla grande.

Oggi il caftano è sempre più leggero, un abito anima, impalpabile ma colorato e ornato da ricami, frange, nappine e pizzi, con scolli profondi o più morigerati, a minigonna, lunghi fino ai piedi. La cosa più importante è quella di osare con il colore. Non solo nero e bianco ma anche fucsia, turchese e giallo: scegliete il colore più adatto a voi.

 

Abbronzatissimi: come scegliere le creme adatte?

Allora, che arriva l’estate lo sappiamo, che siamo pronti al prossimo tormentone musicale lo sappiamo, ma non sappiamo come scegliere la crema migliore per l’abbronzatura. I dubbi che ci assalgono sono tanti e da una parte è anche un bene, perché la scelta della crema solare non va presa sottogamba. Della serie: quanto prima la devo spalmare? Come scegliere la protezione solare?

Cosa vuol dire SPF? Le creme sono tossiche? E così via.

Partiamo da un aspetto fondamentale. La protezione. E qui entra in gioco il famoso SPF. Ma di preciso, cos’è? SPF sta per Sun Protection Factor, il fattore di protezione solare. In pratica il numero che indica la capacità dei filtri solari di proteggere dalle radiazioni UVB, le più pericolose perché responsabili delle ustioni cutanee.

Sfatiamo una leggenda. L’efficacia di un SPF non aumenta con il numero della protezione. Per capirci, una crema con un SPF 30 non è due volte più efficace di un SPF 15. Alla fine il primo SPF scherma il 97% dei raggi UVB, mentre il secondo il 93%. Attenzione però, questo dato non dice nulla sulla protezione contro i raggi UVA, che penetrano in profondità nell’epidermide facendole perdere elasticità e causando le rughe. Anch’essi contribuiscono al rischio di tumori cutanei. Qual è il tuo SPF ideale? Dipende dal tuo tipo di pelle. Se hai i capelli biondo-rossi, occhi chiari, carnagione chiara e sei molto sensibile al sole, utilizza sempre un SPF 50. Se hai una carnagione più scura, può bastare un SPF 30 riapplicata ogni due ore.

COME APPLICARE LE CREME

Usi quelle spray? Alcuni esperti le ritengono meno efficaci di quelle spalmabili. Quindi primo, creme spalmabili e secondo, applicala generosamente su tutte le aree non coperte da indumenti almeno 15 minuti prima di esporti al sole. Tutto questo almeno ogni due ore e dopo ogni bagno. Sei già abbronzato? Proteggiti lo stesso perché il rischio di scottarti c’è sempre. E già che te lo chiedi: le creme con SPF alto, non ti fanno abbronzare di meno. È solo un’abbronzatura più lenta, meno traumatica e più duratura.

QUALE SCEGLIERE?

Una buona crema, in genere, ha questi requisiti:

  • protegge da tutte le radiazioni ultraviolette (UVB, UVA corti e lunghi);
  • è fotostabile, cioè non si modifica con la luce;
  • è sicura, non è tossica e non è sensibilizzante;
  • è resistente all’acqua o molto resistente all’acqua e al sudore;
  • è di facile applicazione e gradevole sulla pelle.

Poi ci sono altri fattori che possono influenzare l’efficacia della protezione solare, ma sono tutti fattori soggettivi. In pratica riguardano il tipo di pelle, la località, l’orario, età e il tempo di esposizione.

IL SOLE FA BENE, MA…

1) evita le ore più calde;

2) indossa occhiali da sole e cappellino con visiera;

3) prendi il sole gradualmente;

4) applica sempre la crema solare prima e dopo;

5) applicala su tutto il corpo facendo attenzione a viso, collo, caviglie, spalle e schiena.

La tua crema solare ideale ti aspetta al Città Sant’Angelo Village Outlet nei negozi dedicati alla bellezza.