Stress da rientro: cosa fare

Diciamoci la verità, settembre è per tutti noi l’inizio psicologico dell’anno e c’è chi la prende bene e chi male. Che fare? Be’, noi ovviamente consigliamo una rilassante sessione di sano shopping nei nostri negozi, ma se questo non dovesse bastare, vi consigliamo di leggere l’articolo. Qualche consiglio in più fa sempre bene.

Quando e chi colpisce lo stress da rientro

Tutto nasce dalla vacanza, un momento di relax, un momento dove elaborare e superare le ansie e le paure accumulate durante l’anno. Lo stress da rientro colpisce una persona su 10 e in pratica si avverte disagio, malinconia, irrequietezza e stanchezza, al rientro delle vacanze. Tutto questo a causa di un cambio veloce del modo di vivere: prima lento e rilassato e subito dopo frenetico e veloce.

Come contrastare lo stress da rientro

In generale, per contrastare lo stress da rientro, è meglio godersi in tutta tranquillità gli ultimi giorni di vacanza, quando sia il corpo sia la mente sono ancora inebriati della sensazione di calma e relax, riprendendo piano, piano gli impegni previsti.

  • Scegli un rientro graduale all’attività. Non vuol dire rovinarti gli ultimi giorni di vacanza lavorando ma, ad esempio, puoi cominciare a controllare l’agenda, pianificando il rientro.
  • Pensa ai tuoi errori, senza dargli troppo peso, ma usali per trarne dei nuovi vantaggi per il tuo lavoro.
  • Pensa a cosa hai fatto di positivo, ai tuoi successi o a qualsiasi altra cosa abbia influito positivamente nella tua vita: in questo modo, rafforzerai la tua autostima.
  • Fai nuove amicizie e confrontati con loro per avere un punto di vista diverso.

Insomma, c’è da lavorare su noi stessi e quindi, buon lavoro!

Stress da rientro a scuola: cosa mangiare per sconfiggerlo

Come tutte le mamme sanno bene, l’alimentazione corretta ha un ruolo molto importante per la salute psico-fisica e una vita sana. Occorre equilibrio e, soprattutto, rispetto dei tempi e dei gusti dei nostri figli.

Magari prima di iniziare la scuola, una bella idea potrebbe essere quella di visitare i parchi al coperto del Città Sant’Angelo Vilage Outlet, per una giornata divertente e, allo stesso tempo, educativa. Puoi dargli un’occhiata qui e può essere anche un’occasione per visitare la Food Court e dare un sapore in più ad una giornata speciale.

In vista del rientro a scuola, è buona regola cambiare la dieta estiva incominciando a reintrodurre una maggiore quantità di frutta e verdura, facendo attenzione a non appesantire i bambini, soprattutto a pranzo e di giorno, quando hanno bisogno di energia e concentrazione.

Se però hanno mangiato troppo e hanno sonno, è importante lasciarli riposare.

In estate è possibile che il tempo per dormire e oziare sia stato maggiore, quindi un cambiamento troppo rigido potrebbe generare stress.

I bambini hanno bisogno di tempo, per giocare e riposare. Gli obblighi dello studio o dello sport possono essere adempiuti dopo un adeguato sonno e, comunque, senza sempre avere i tempi organizzati e scanditi da orari.

Questo è importantissimo per la prevenzione dello stress.

Più energia

Cibi energetici ma leggeri, rinfrescanti e ricchi di minerali aiuteranno i bambini a mettere

il turbo. Quindi sì ai carboidrati e alle proteine. No a cibi precotti, surgelati e merendine: sono pensanti da digerire e non danno alcun valore aggiunto.

Sì invece agli spuntini di metà mattina per favorire la concentrazione e per arrivare all’ora di pranzo con meno appetito.

Più dialogo

Per aiutare i più piccoli a riappropriarsi dei ritmi e delle abitudini di città, dopo il lungo periodo di pausa, è fondamentale il dialogo. Per i bambini è importante trascorrere del tempo con i propri genitori: potremmo anche raccontargli la nostra giornata magari con una breve passeggiata oppure passare semplicemente un po’ di tempo con loro con un gioco da tavolo o altre attività.

Più varietà

Al rientro dalle vacanze è necessario riorganizzare l’alimentazione con un ritmo che tenga conto dei nuovi orari e degli impegni dei ragazzi, scolastici e non, e secondo una varietà di scelte che assicuri il rispetto degli equilibri alimentari. Chi studia deve contare su le proprie energie, fisiche e mentali e imparare sin da piccolo a seguire regole precise

nella suddivisione dei pasti quotidiani: una buona prima colazione, una piccola merenda al mattino, un pranzo, un’altra piccola merenda e una cena.

Inoltre nella dieta non deve mancare anche la gratificazione sotto forma di cibi preferiti e desiderati. In questo modo si assicura anche una buona varietà di alimenti.

Capelli sfibrati: il trattamento comincia a settembre

Il periodo post-vacanze è il periodo peggiore. Il ritorno alle attività è un momento particolarmente stressante per il fisico, ma soprattutto per i nostri capelli che cadono perché troppo sfibrati nella maggior parte dei casi.

I capelli in estate

Gli ultravioletti danneggiano la cheratina indebolendo il fusto, mentre la salsedine si deposita sul rivestimento naturale del capello, intaccandone l’integrità e disidratandolo. Per la precisione, la fibra può subire quattro tipologie di danno: l’alterazione delle proteine della cuticola che porta a un aumento della porosità e alla perdita di luminosità lasciando i capelli ruvidi, sfibrati, opachi e con le doppie punte.

Poi c’è la degradazione dei pigmenti, dovuta a un eccesso di radicali liberi prodotti dal sole che la melanina fatica a gestire, con conseguente schiaritura del colore.

La terza tipologia che affrontiamo è la perdita d’acqua dovuta proprio all’esposizione che disidrata la fibra lasciandola secca e fragile. Infine abbiamo l’ossidazione dei lipidi con perdita di flessibilità e indebolimento dello stelo.

Tutte queste aggressioni presentano poi il conto in autunno, non solo con aridità e perdita di lucentezza, ma anche con una caduta più abbondante rispetto a quella fisiologica. Attraverso dei piccoli accorgimenti, però, è possibile mantenere chiome fluide e morbide contenendone al contempo la caduta. Scopriamoli insieme.

Dacci un taglio

Sole e mare, per quanto possano fare bene al relax, non sono dei buoni alleati dei capelli. Così la prima cosa da fare è quella di fissare un appuntamento con il parrucchiere di fiducia e sistemate il taglio. L’obiettivo principale deve essere eliminare tutte le antiestetiche doppie punte. Attenzione, il taglio autunnale non serve a rinforzare i capelli, ma è certamente in grado di garantire più volume alla testa perché si sbarazza delle estremità più sottili e sfibrate. Prima però, sottoponetevi anche a un trattamento ristrutturante professionale. Cercate di reiterare gli effetti con un prodotto dalle proprietà ristrutturanti, magari a base di olio di jojoba.

Più muscoli per i capelli

È fondamentale fortificare i capelli. Per farlo, possiamo scegliere una maschera rinforzante ma delicata con proprietà adatte anche all’idratazione del capello.

In genere, basta un’applicazione ogni 4-6 settimane per goderne i risultati.

Ci sono anche altri oli come quello di cocco, di oliva o di semi di lino che sono perfetti per il trattamento anti-caduta preautunnale, ma quello di argan è in assoluto il più efficace. Un impacco prolungato, fatto una volta a settimana, con l’ausilio di pellicola trasparente per avvolgere i capelli, dona morbidezza e una naturale lucentezza.

No phon

Altra regola importantissima: evitare un’asciugatura troppo aggressiva, ovvero non utilizzare il phon troppo caldo e troppo vicino. Quindi meglio asciugare i capelli solo alla radice e non alle punte che sono di solito più sfibrate.

Evitate strumenti a caldo, come piastra o ferro arricciacapelli e lasciate i capelli naturali accettando la loro natura.

Mangia meglio

La nostra alimentazione è uno dei tasselli fondamentali del nostro benessere fisico, capelli inclusi. Dal cibo, infatti, possiamo attingere le sostanze di cui i nostri capelli hanno estremo bisogno:

Aminoacidi solforati, taurina e arginina: alimentano i bulbi piliferi e rinforzano i capelli. Li troviamo soprattutto nel pesce e nelle uova;

Vitamina A: previene l’invecchiamento dei capelli. È presente nel tuorlo d’uovo, nei pesci grassi, nelle verdure a foglia verde;

Vitamine del gruppo B: fondamentali per curare i capelli sfibrati, le troviamo qui: legumi, uova, broccoli, fagiolini, cereali, patate, pomodori, arachidi, funghi, oli vegetali e cereali integrali;

Ferro: oltre a nutrire, previene la comparsa dei capelli bianchi. Lo troviamo nella carne rossa, nella frutta e negli spinaci;

Rame: importantissimo per prevenire la perdita di colore, è presente nei crostacei, nelle patate e negli spinaci;

Magnesio: presente nelle verdure e nelle arachidi e favorisce la ricrescita dei capelli;

Zolfo: alleato prezioso di capelli deboli e sfibrati è presente nelle carni bianche, e nel fegato e nel pesce.

Protezione solare in gravidanza. I consigli utili.

Chiariamo subito un fatto. Non esistono creme solari specifiche per la gravidanza.

Già. In pratica dovete utilizzare gli stessi prodotti di sempre. Quelli che utilizzate sempre per andare al mare, con il solito filtro solare, niente di più, niente di meno.

Certo, magari usate qualche piccolo accorgimento. Come comprare una crema con fattore di protezione 50+ con un spettro di protezione elevato contro i raggi UVA e UVB.

Qualche altro consiglio? Scopriamoli insieme. Prima però, potete dare uno sguardo ai negozi del Città Sant’Angelo Village Outlet dedicati alla bellezza.

Prima di capire come scegliere la crema solare in gravidanza, bisogna specificare che andare a mare ed esporsi al sole non è sconsigliato per una futura mamma ed il bambino se vengono seguite le giuste precauzioni. I medici consigliano alle donne in dolce attesa di andare in spiaggia per la maggiore concentrazione nell’aria di iodio che fa tanto bene alla tiroide, senza dimenticare che i raggi solari stimolano la sintesi della vitamina D che favorisce l’assorbimento del calcio che serve a rafforzare le ossa del bambino.

Il primo consiglio è quello di applicare la crema solare che meglio si adatta alla vostra carnagione almeno 20/30 minuti prima di esporvi al sole. Magari, scegliete un prodotto a basso rischio allergico. Rinnovate spesso l’applicazione del solare, circa ogni 3 ore, anche una volta abbronzate. E occhio agli orari. Fino alle 11, e poi il pomeriggio dopo le 16. Infine. Idratatevi spesso. Bevete molto e spuzzatevi tanta acqua fresca.

Stop. Facile no?

Buoni motivi per fare nuoto

Il nuoto è l’ideale per l’estate. Per il caldo, perché rinfresca e soprattutto perché fa bene. Ma sappiamo veramente perché fa così bene? Scopriamo insieme.

Dalla schiena alle braccia fino alle gambe e ai glutei. Nuotare è un esercizio per tutti i muscoli del corpo. Comporta il movimento di tutti gli arti, tonificandoli e rendendo armoniosa l’intera figura.

Fortifica le articolazioni. Per chi ha subito una frattura alle gambe o vuole ricominciare a fare esercizio dopo tanto tempo è perfetto perché migliora il movimento delle articolazioni senza forzare le giunture delle ginocchia.

Fa dimagrire. Fare nuoto brucia più calorie di qualsiasi altro sport. In generale in 10 minuti di nuoto si bruciano circa 60 calorie, ma nuotando a farfalla se ne possono arrivare a bruciare fino a 150!

Contrasta l’asma. Permette di ridurre i sintomi del male grazie al controllo del controllo del respiro e sviluppando la capacità dei polmoni.

Riduce lo stress e rende felici. Stimola la produzione di endorfine e può regalare una sensazione di relax simile a quella garantita dallo yoga. Il ritmo dei movimenti unito al rumore dell’acqua diventa la base di un vero e proprio esercizio quotidiano di meditazione.

È un ottimo esercizio di cardiofitness. È l’attività aerobica per eccellenza perché richiede il controllo del respiro più dello jogging e aumenta la domanda di ossigeno, obbligando i muscoli a lavorare di più.

Migliora la postura. Perché rende più elastica la colonna vertebrale e di conseguenza la postura. Per questo motivo, è particolarmente indicato per i bambini in età di sviluppo che spesso assumono posizioni scorrette, dovute ad esempio, ad un’eccessiva curvatura della schiena durante lo studio o per il trasporto del peso dei libri nella cartella.

Trucco in spiaggia: cosa utilizzare e cosa evitare

Ed eccoci ad un grande dilemma. Il trucco in spiaggia. Non è impossibile, basta seguire qualche piccolo consiglio. Scopriamoli insieme dai.

No al fondotinta liquido.

Il fondotinta diventerà lucido a causa del caldo e anche se non vi bagnerete il viso, colerà lo stesso.

Usate i fondotinta solari.

I fondotinta solari sono waterproof e vi proteggeranno dai raggi solari, rendendo allo stesso tempo l’incarnato omogeneo e opaco.

Terra solare.

Si applica facilmente grazie alla spugnetta e rispetto ad un classico fondotinta, è più naturale e dona all’incarnato un aspetto dorato proteggendo la pelle.

Stop ombretto.

In spiaggia non è proprio adatto e sicuramente vi creerà problemi per la tenuta. Meglio evitare. Ovviamente via anche gli eyeliner.

Oh yes, mascara waterproof.

Look naturale per uno sguardo open, profondo e misterioso, grazie al suo colore nero intenso. Il tutto a prova di mare. Da tenere in considerazione anche la matita nera waterproof, una matita ombretto utile per feste in piscina serali.

Alt, rossetto rosso.

Due parole: da evitare. E assolutamente no anche ai vari lucida labbra.

Rossetti sheer.

È un modo chic per proteggere le labbra con colori nude o chiari.

 

Sport all’aperto: i consigli per le giornate più calde

C’è chi non rinuncia mai allo sport. Neanche d’estate e neanche nelle ore più calde. Se sei tra questi, allora puoi seguire i nostri consigli per un’estate sempre in forma.

Lo sport d’estate.

È un modo per scaricare lo stress e un rimedio per tenersi in forma. Però d’estate qualche piccolo tips fa sempre bene. Ad esempio come quello di evitare le ore più calde della giornata e di quindi di svolgere l’attività fisica alle prime ore del mattino o verso il tramonto.

Come sempre, bere tanto.

In generale, bere tanto è una buona abitudine. D’estate ovviamente ancora di più.

Quindi meglio portare sempre una bottiglia d’acqua e idratarsi ogni 20 minuti durante l’attività fisica. Il top è aggiungere anche i sali minerali, acquistabili in farmacia oppure in erboristeria.

Mangiare bene.

Stare leggeri va bene. Quindi mangia poco, ma bene. Latte e fette biscottate, yogurt e muesli o spremuta d’arancia e ciambellone fatto in casa rappresentano la colazione ideale per una scorta di energie. A pranzo e a cena alterna correttamente carboidrati e proteine e per la merenda, scegli la frutta.

Il giusto abbigliamento.

Anche qui non ci sarebbe bisogno di troppe spiegazioni, ma è sempre meglio puntualizzare: abbigliamento tecnico e traspirante per assorbire il sudore e mantenere il corpo fresco. È mi raccomando, non coprirti troppo. Puoi dare un’occhiata ai nostri negozi sportivi e cominciare a farti un’idea di quello che ti serve.

Acqua per tutto il corpo.

Gli sport d’acqua sono la cosa migliore. Una bella nuotata, un’ora di acquagym o hydrobike sono delle ottime soluzioni per tenerti in forma senza avvertire il caldo.

Be’, allora vi auguriamo una buona estate all’insegna del fitness!