Spremuta di benessere per l’inverno: i benefici del succo di melograno

Con i saldi lo shopping al Città Sant’Angelo Village Outlet diventa frenetico, allora è bene concedersi una pausa nell’area dedicata ai ristoranti.

Una pausa può essere un momento di relax e perché no, anche di benessere. Basta sapere cosa mangiare e cosa bere e a proposito di bere,con l’inverno, ci sono tante idee per la salute, ma la regina delle spremute è quella di melograno. Vi siete mai chiesti perché fa tanto bene? Scopriamolo insieme.

SONO RICCHI DI POTENTI ANTIOSSIDANTI

Ha delle sostanze fitochimiche contenute, quali tannini e antociani, entrambi noti per la lotta contro il cancro, che riducono il rischio di aterosclerosi e rendono perfetta la pelle.

AIUTANO LA RIGENERAZIONE CELLULARE

L’alto contenuto di acidi grassi essenziali, aiuta anche a promuovere la generazione cellulare e la riparazione della pelle. È uno dei pochissimi ingredienti naturali che possono realmente fare la differenza per il nostro aspetto, ma è proprio stato dimostrato che il melograno può stimolare le cellule cheratinociti che contribuiscono la rigenerazione cellulare della pelle, rendendolo così un fantastico ingrediente anti-invecchiamento.

PREVIENE LE MALATTIE CARDIACHE

Le proprietà del melograno sono anche note per ridurre le probabilità di un attacco di cuore e dell’ictus, mantenendo i vasi sanguigni in condizioni perfette. L’acido ellaico, il principale ingrediente antiossidante presente nel succo di melograno, non si trova in nessun altro luogo in natura ed è pensato per abbassare il colesterolo cattivo, una delle principali cause dell’insufficienza cardiaca.

MANTIENE LE OSSA FORTI

Bere o mangiare melograni è particolarmente utile se la perdita ossea è dovuta ai cambiamenti dati dalla menopausa. Questo perché i semi di melograno contengono estrogeni, l’ormone che durante la menopausa le donne perdono gradualmente a causa del depauperamento delle uova nelle loro ovaie.

PROTEGGONO CONTRO I DANNI UV

Grazie alla presenza di antiossidanti, tra cui gallico e ellagico, il melograno aiuta a proteggere la pelle contro i danni UVB, proteggendo le cellule del DNA dai danni dei radicali liberi. In più contribuisce ad evitare il cancro della pelle, gli effetti dell’invecchiamento cutaneo e anche aiutare ad alleviare i sintomi delle scottature.

Food trend del 2020: alla scoperta del cibo più sano del futuro

Il Città Sant’Angelo Village Outlet non è solo un punto di incontro per lo shopping, ma è un posto dove passare una giornata intera tra acquisti, divertimento e ovviamente tanto food nell’area dedicata ai ristoranti.

E per questo che oggi parliamo dei prossimi food trend del 2020 e allora scopriamo insieme cosa troveremo nelle nostre tavole nel prossimo anno.

TENDENZE FOOD 2020: PIÙ VERDE, PIÙ VEGETALI

In Italia, secondo il rapporto Eurispes 2019, il 7,3% si dichiara vegetariano o vegano, con un aumento notevole di questi ultimi e il trend è destinato ad aumentare. Quindi mangeremo sempre meno carne e meno pesce, con un consumo limitato e quindi anche più sano. In generale, il food 2020 darà più importanza alle verdure e in particolare quelle “povere” o inusuali da sempre presenti nei nostri orti, lavorate e trasformate in un piatto speciale. Il green non sarà solo da mangiare, ma è sempre di più un’attitudine soprattutto da parte dei grandi marchi del food che, piano, piano, stanno applicando pratica più ecologiche per rispettare l’ambiente.

INFARINATA DI FARINE NEI FOOD TREND 2020

Nuove farine in arrivo per il 2020 soprattutto quelle vegetali, ricche di fibre, proteine e senza glutine. Ad esempio, la farina di teff utilizzata per il pane injera etiope. E poi ci saranno anche le farine di frutta, come quella di banana e pensate, anche quella di verdura come il cavolfiore.

Anche i prodotti commerciali, per capirci quelli confezionati, come patatine o e snack, stanno recependo la tendenza di sostituire le farine tradizionali con quelle alternative, come la farina di tigernut.

AFRICA IN TAVOLA

Di super food ne avevamo già parlato anche qui, ma sarà bello scoprire una varietà di cibi a cui non siamo abituati. Troveremo altri supercibi come la moringa e il tamarindo. Anche qualche classico come pomodori, cipolle e peperoncini che costituiscono una base per molti piatti dell’Africa occidentale, a cui vengono spesso aggiunti arachidi, zenzero e citronella.

IL FOOD 2020 CAMBIA GLI SNACK: PIÙ FRESCHEZZA

La vita è sempre più veloce e il tempo, anche per mangiare, è sempre di meno. Così gli snack hanno conquistato un posto, più che importante, nella dieta di tante persone. La nuova tendenza però vede degli snack salutari nel nostro frigo: salutari e soddisfacenti. Come uova sode con un topping goloso, mini-zuppe da bere, verdure e intingoli porzionati. Non mancano le barrette energetiche a base di frutta e verdura fresca.

FOOD 2020: PIÙ CIBI VEGETALI

Lo abbiamo detto anche sopra, i cibi vegetali si stanno facendo largo sostituendo altri preparati come la soia con miscele innovative alla base di fagioli mungo, avocado e semi di canapa. Anche la carne avrà una compagna vegetale. Non è un segreto, ci sono già cibi innovativi i in grado di replicare la carne anche se non sono completamente vegetali.

UN NUOVO BURRO

Il burro del futuro si farà con i semi di anguria e la zucca, con le noci, oltre che con gli anacardi, le mandorle e le arachidi, ma anche i ceci. Creme vegane cremose perfette per toast, cracker, bagel e bastoncini di sedano.

FOOD 2020 PIÙ DOLCI SENZA ZUCCHERO

Le alternative allo zucchero pure si presenteranno sempre di più nelle nostre tavole nel 2020. Quali sono? Eccole stevia, miele e sciroppo d’acero, ma anche le riduzioni di sciroppo da frutta come melograni, cocco e datteri che daranno sapore alle ricette di dessert e alle glasse.

SENZA ALCOL NEL FOOD 2020

L’attenzione alla salute nel cibo è sempre un trend in voga e nel 2020 anche di più. Infatti spazia anche alle bevande alcoliche che, già da qualche tempo, propongono alternative senza alcol. Il 2020 sarà l’anno più sobrio per i food trend 2020.

 

Frutta e verdura per affrontare l’inverno

L’inverno, si sa’, è la stagione degli acciacchi e dei raffreddori e per affrontarli oltre a coprirsi con il giusto abbigliamento, che potete scoprire nei nostri negozi, serve anche la giusta alimentazione. Capiamoci, non una dieta, ma solo una selezione dei cibi, in particolare frutta e verdura, che ci aiutano contro gli effetti negativi della stagione fredda. Insomma, un vero aiuto per rafforzare le difese fatto di vitamine, minerali, antiossidanti e tanto buon umore.

L’alimentazione non è importante solo a casa, ma anche e soprattutto quando uscite. Così se tra una sessione di shopping e l’altra, avete bisogno di fermarmi, ma volete mangiare quello che vi piace di più, nel nostro Outlet troverete una vasta scelta di negozi dedicati alla ristorazione capace di accontentare tutti i palati.

Frutta e verdura per rafforzare le difese

Come probabilmente sapete, verdura e frutta di stagione, tipo kiwi e agrumi, sono ottime fonti di vitamina C che, tra l’altro, favorisce l’assimilazione del ferro, importante per rafforzare le difese del sistema immunitario. Ok, questo in generale, ma nello specifico? Quali sono i cibi migliori per affrontare l’inverno? Scopriamoli insieme.

Cicoria

Cominciamo con la cicoria. Non piace a tutti per via del suo sapore amaro ma fa davvero tanto, tanto bene. Primo perché assicura una gran varietà di antiossidanti, fibre, minerali, in particolare potassio e magnesio, che contrastano il gonfiore frequente in questo periodo per via della vita più sedentaria. E poi perché stimola l’attività di fegato e reni, favorisce la liberazione di tossine da parte dell’organismo e quindi ha anche proprietà depurative, diuretiche e detossicanti.

Finocchi

Come altre verdure, ha un’elevata percentuale di acqua, ben il 93%. Hanno proprietà diuretiche e carminative. In pratica diminuiscono l’aria presente nello stomaco e nell’intestino e poi è anche ricco di antiossidanti, tra cui i preziosi flavonoidi e la vitamina C.

Arance rosse

Ok, le conosciamo tutti no? Eppure non è così. Spesso prendiamo le arance rosse solo perché hanno vitamina C. In realtà c’è molto di più. Basta pensare che nelle arance rosse sono stati contati oltre 170 elementi chimici naturali, tra cui 60 flavonoidi che hanno proprietà antinfiammatorie e contrastano la formazione di placche aterosclerotiche. Il segreto di tanto benessere? Il colore rosso con sfumature porpora: più i frutti sono pigmentati di sfumature violacee, più sono ricchi di antociani, potenti antiossidanti e antiradicali liberi.

Rapa rossa

È un tubero che ha pochissime calorie: 100 grammi di rape rosse contengono 19 Kcal. Cosa che la rende un ingrediente elettivo nelle diete ipocaloriche. In più, ha una grande quantità di sali minerali e vitamine: ferro, calcio, potassio, fosforo e sodio. Sgonfia, depura e agevola il transito intestinale e lo smaltimento delle tossine.

Mele

Un frutto, una storia: la sua coltivazione risale all’età della pietra e oggi ne esistono più di 1.000 varietà. Fornisce zuccheri, fonte di energia, per circa il 12-18% del suo peso, costituiti essenzialmente da fruttosio, l’unico zucchero con un basso indice glicemico. Come tutti i frutti, contiene una percentuale rilevante di fibre (12,7% in media), in particolare pectina (un terzo del totale), una fibra idrosolubile che favorisce la peristalsi intestinale e riduce i livelli di colesterolo nel sangue. Cruda o cotta? Come preferite perché fa bene in ogni caso.

Broccoli

Cominciamo con una curiosità: i broccoli, in realtà, sono il fiore della pianta. Ora meglio non presentarsi con un mazzo di broccoli al primo appuntamento, però sono ricchi di sali minerali, vitamine e fibre e possono diventare degli ottimi alleati della linea: hanno poche calorie e tanta acqua, circa il 92 per cento.

Cavolo

Prima di tutto è un alimento prezioso per i suoi principi nutritivi: contiene buone quantità di vitamina C e altre sostanze con proprietà anticancro, in particolare il sulforafano, tra le più efficaci nella lotta contro l’eccesso di radicali liberi, vere e proprie tossine che ci fanno ammalare e invecchiare precocemente. E poi è più ricco di ferro di una bistecca ed ha tante altre proprietà da considerarsi uno degli ortaggi più nutrienti al mondo.

Carciofi

Anche i carciofi hanno viaggiato nella storia, non a caso gli antichi romani li conoscevano bene. Sono una buona fonte di minerali, soprattutto potassio, e hanno una buona azione depurativa e drenante. Contengono tanti antiossidanti, tra cui antocianine e composti fenolici e in più, sono una fonte di inulina, una fibra solubile che facilita la digestione.

Spinaci

Gli spinaci sono celebri per il loro alto contenuto di ferro. Non a caso, 100 grammi di spinaci contengono 2,9 mg di ferro. Occhio però, il ferro contenuto negli spinaci non è facilmente assimilabile. Insomma, è un falso mito e poi, il ferro non è la sua unica proprietà nutrizionale.

Gli spinaci infatti sono anche ricchi di:

  • Fibre
  • Vitamine A, C, K e quelle del gruppo B.
  • Proteine
  • Carboidrati
  • Magnesio
  • Potassio
  • Fosforo
  • Rame
  • Zinco

Fanno bene perché:

  • Fanno bene al cuoree alla pressione arteriosa
  • Proteggono la vistagrazie alla luteina
  • Hanno proprietà depurative e consentono un corretto funzionamento dell’intestinograzie all’alto contenuto di acqua e fibre
  • Sonopoco calorici: 100g di prodotto contengono solo 23 calorie
  • Sono assolutamente privi di colesterolo

Kiwi

Deliziosamente succoso, povero di calorie e ricchissimo di proprietà. Il kiwi è davvero un farmaco naturale dalle mille proprietà benefiche. È ricco di vitamina C, vitamine del gruppo B, antiossidanti, minerali e fibre. Oltre alla vitamina C contiene anche le vitamine K, E, i folati e minerali come potassio, molto abbondante, fosforo e calcio. Tra le vitamine presenti in questo frutto, importanti sono quelle del gruppo B, come la B1 e la B2. La vitamina B1, o tiamina è particolarmente importante per la salute del sistema nervoso e del cervello.

Smoothie: cosa sono, ricette e curiosità

Arriva l’estate e spesso dobbiamo fare il pieno d’energia e per chi vuole anche disintossicarsi, perdere peso e, in generale, migliorare la salute ecco le ricette degli smoothies, un vero toccasana di bellezza, per purificare l’organismo, migliorare il metabolismo e dimagrire.

Gli smoothies (dall’inglese smooth = morbido) sono una moda nata a Londra e poi si è diffusa negli Stati Uniti e in pratica si tratta di un mix di frutta (anche surgelata), verdure e acqua, preparato anche con latte vegetale (di soia, di riso, di cocco, di mandorla) e yogurt magro, con aggiunta di spezie e frutta secca o ghiaccio.

In estate, uno dei problemi più frequenti, soprattutto verso la fine, è la stitichezza. Gli smoothies possono essere un valido aiuto per combatterla e inoltre sono a basso contenuto calorico, ottimi quindi per perdere peso. Una raccomandazione: gli smoothies vanno bevuti subito, appena preparati, altrimenti perdono tutte le loro proprietà nutritive.

Ecco alcune ricette, semplicissime da preparare, basta armarsi con un semplice frullatore e via con la fantasia!

Smoothie Energia

  • 1 yogurt bianco magro
  • 3 cucchiai di latte di cocco
  • 1 pera
  • 1 cucchiaio di mandorle senza pelle tritate

Mettete tutti gli ingredienti in un frullatore e frullate per circa un minuto. Servite aggiungendo, a piacere, qualche cubetto di ghiaccio.

Smoothie alle barbabietole

  • 1 barbabietola rossa fresca
  • 2 ravanelli
  • 1 peperone verde
  • 2 coste di sedano
  • 1 cetriolo
  • il succo di 1/2 limone
  • 1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva

Questo preparato è ottimo per migliorare il metabolismo e la pressione arteriosa.

Smoothie mango e carote

  • 2 carote tritate
  • 1/2 mango sbucciato e tagliato a cubetti
  • 120 ml di acqua di cocco
  • 60 ml di acqua minerale
  • 1/2 cucchiaino di cannella

Mettete tutti gli ingredienti in un frullatore e frullate per circa un minuto.

I superfood di casa nostra

Oggi si fa un gran parlare di superfood nelle nostre tavole e, a dirla tutta, ne abbiamo parlato anche noi nel nostro blog qui. C’è una cosa che hanno in comune questi superfood: sono tutti stranieri. Eppure per trovare un superfood non c’è bisogno di andare così lontano. Già, perché anche a casa nostra ne abbiamo diverse varietà.

Curiosi di scoprire quali? Facciamolo insieme.

FRUTTI D’ENERGIA REGIONALI
I superfood regionali hanno un incredibile potere nutritivo e stiamo parlando di varietà vegetali, di frutta da coltivazione ed erbe selvatiche locali. I motivi sono diversi: la coltivazione è più controllate, la distanza dal campo al supermercato è più breve insomma, i prodotti sono più freschi.

FATTORE ECONOMICO

La frutta e verdura regionale, oltre ad essere più fresca e più ricca di proprietà anche in virtù di un tragitto più breve dal campo al supermercato, ha un costo minore rispetto ai superfood esotici. Insomma, avete un motivo in più per comprare a casa.

“MORE” MORE

Se fosse uno slogan politico, sarebbe più o meno così: più more per tutti! So già cosa state pensando, ci sono le bacche di goji che sono delle fonti di proteine vegetali.

Purtroppo a volte arrivano qui carichi di residui di pesticidi e allora le migliori alternative le abbiamo in casa e sono le more ed il ribes nero. Sono due superfood che contengono molta vitamina C, vitamina E e molti minerali. Pare che il colore rosso scuro di questi deliziosi frutti inibisca la crescita di virus, funghi e batteri. Potremmo anche suggerirvi la rosa canina e l’olivello spinoso che hanno un alto contenuto di vitamina C.

BACCHE DI ACAI? MEGLIO I FRUTTI ROSSI

Un altro superfood molto di moda sono le bacche di acai per via dell’alto contenuto di antociani. Questo colore ha un effetto antiossidante, e dovrebbe tenere sotto controllo i radicali liberi e quindi contrastare il processo di invecchiamento.

Anche in questo caso, abbiamo l’alternativa nostrana, anzi le alternative superfood: mirtilliamarene e cavolo rosso. Tutti alimenti sono anche ricchi di antociani, vitamine e minerali.

QUINOA VS. SPELTA: LOTTA PER I CARBOIDRATI

Uno dei superfood più chiacchierati è la quinoa. I semi di questa pianta della famiglia delle amarantacee hanno una composizione nutrizionale per molti aspetti superiore al grano. Però, rispetto alla quinoa, il farro, ad esempio, ha più fibre, altrettanto ferro e zinco, anche se meno calcio, magnesio, proteine e grassi salubri.

SUPERFOOD: CAVOLFIORE, TARASSACO E RABARBARO

Cavolfiorelamponiribesbroccolitarassacofunghi e rabarbaro sono preziose fonti di potassio. In pratica anche il cavolo verde può essere considerato un superfood locale: ha ferro, calcio e proteine superiore alla media e poi mangiare del cavolo ha un effetto positivo sul sistema cardiovascolare e sul livello di colesterolo. Non possiamo perdercelo.

SUPERFOOD IN BUSTE: CAMOMILLA E LAVANDA

Chissà quanto si sentono fichi quelli che prendono un tè Matcha. La camomilla e la lavanda sono da sfigati? Naaa, entrambe queste varietà sono considerate particolarmente calmanti per non parlare del tè al dente di leone sche timola anche la circolazione e la digestione e si dice che riduca la pressione sanguigna. Se poi vogliamo parlare di antiossidanti, come si trovano nel tè Matcha, si trovano anche in prodotti locali come caroteuva spinaamarenezucche oppure nelle mele e nei pomodori.